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Approvato il Bilancio di Assa S.p.A.

Nella mattinata di martedì 20 luglio 2021, l’assemblea ordinaria di Assa ha approvato il Bilancio al 31/12/2020. Alla presenza dell’assessore Silvana Moscatelli, del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Assa S.p.A., il direttore generale Alessandro Battaglino ha illustrato i numeri del bilancio e sintetizzato le attività svolte nel corso dell’esercizio. 

I dati del bilancio fotografano un’azienda che nonostante l’anno della Pandemia ha saputo migliorare non solo il risultato d’esercizio (38.639 euro contro i 23.466 euro del 2019) in virtù da un lato dell’aumento del valore della produzione per 187 mila euro e dall’altro del contenimento dei costi per le attività del core business (a fronte di un aumento degli stessi per far fronte all’emergenza pandemica) ma anche quasi tutti i più importanti indici di bilancio.  Ciò è ancora più di rilievo poiché il bilancio 2020 contiene le dovute prudenze necessarie alla luce dello sforzo aziendale per perseguire il rinnovamento di mezzi e servizi, sempre più necessario nel mutato contesto in cui si trova a operare.

Nell’analisi delle poste più significative dei ricavi la partita più consistente è quella dei servizi istituzionali (raccolta e igiene urbana) per 10 milioni 662 mila euro (10.738 il dato del 2019), seguita da quella relativa alla valorizzazione della raccolta differenziata per 1 milione 296 mila euro (1.258 nel 2019), dai servizi commerciali, 727 mila euro (840 mila euro nel 2019),dalla gestione del verde e delle aree ludiche, per 668 mila euro (395 mila euro nel 2019 senza la gestione delle aree ludiche) , dal servizio neve e gelo per 251 mila euro (192 mila euro nel 2019).

Per quanto riguarda i costi, ancorché in lieve aumento in valore assoluto, rispetto al 2019 (+2,5%) si evidenzia che, per quanto riguarda i beni,  nel 2020 sono stati sostenuti interventi per far fronte alla pandemia da Covid 19 per euro 202 mila, che il costo del carburante è passato da 482 mila euro del 2019 a 436 mila euro del 2020, i ricambi per mezzi che sono passati da 334 mila euro del 2019 a 284 mila euro del 2020 (frutto della scelta della linea del just in time nella gestione del magazzino), i costi della manutenzione del verde passati da 33 mila euro a 132 mila euro in virtù dell’internalizzazione di alcuni servizi prima esternalizzati. 

Per quanto riguarda i servizi le voci più significative sono relative alle assicurazioni che sono passate da 226 mila euro del 2019 a 217 mila del 2020 (un dato della riduzione degli infortuni passati da 42 del 2019 a 35 del 2020 e dell’assenza di incidenti), agli oneri finanziari sono passati da 141 mila euro del 2019 a 81 del 2020, alle spese per la formazione passate da 19 mila euro del 2019 a 31 mila euro del 2020 alla manutenzione mezzi passati da 552 del 2019 a 605 del 2020, dato in aumento in virtù della riduzione del monte ore complessive lavorate in officina in virtù delle assenze legate agli effetti della pandemia. 

Nel 2020 come non si sono rallentati i servizi di igiene ambientale così si è rispettato il programma del poderoso piano degli investimenti della Società volto a rinnovare il parco mezzi e renderlo sempre più coerente con le disposizioni regionali finalizzate a limitare l’inquinamento da polveri sottili e limitare i costi delle manutenzioni straordinarie dei mezzi stessi.

Nel corso del 2020 si è sono acquistati 5 veicoli elettrici per le attività di spazzamento, 10 autocarri con vasca da 7 mq, compattatore e sistema e alza volta contenitori per la raccolta rifiuti, 3 autocarri per le attività di igiene urbana, 2 mini compattatori per i servizi di raccolta e, infine, si è noleggiata una spazzatrice da 4 mq per intensificare le attività di spazzamento della città.

L’approvazione del bilancio è stato anche il momento in cui da un lato si è ripercorso quanto fatto da Assa S.p.A. per fronteggiare l’emergenza derivante alla pandemia da Covid 19 e dall’altro si è riguardato oggettivamente a come la pandemia ha modificato l’organizzazione dell’azienda e la gestione dei servizi.

I centri di conferimento comunali sono stati chiusi nel periodo marzo – maggio (FASE 0), aperti con scarico su prenotazione a giugno (FASE 1), aperti infine con obbligo di mascherina, obbligo al distanziamento, orario ridotto, limite al numero di conferimenti/mese da giugno in avanti.

Per questo motivo nel periodo marzo – maggio sono stati potenziati i servizi di presa al domicilio per le frazioni ingombranti, gli sfalci e le potature.

È stata temporaneamente sospesa, da parte di ASSA, l’emissione delle non conformità presso le utenze domestiche per sacco nero e rifiuto non differenziato non essendo la società in possesso di informazioni su nominativi e indirizzi di soggetti positivi o in quarantena fiduciaria (periodo marzo giugno), per i quali la Regione Piemonte ha disposto l’obbligo di non differenziare i rifiuti e di conferirli in doppio sacco nero.

La gestione di questa tipologia di rifiuti ha determinato modifiche alle istruzioni di lavoro.

Il servizio di lavaggio strade prevedeva già l’uso di sanificanti omologati per uso su strada è stato intensificato incrementando i passaggi e le zone della città coperte.

La gestione dell’emergenza Covid ha determinato un incremento cospicuo dei costi per la salute e sicurezza: ASSA ha infatti modificato sia diverse procedure interne individuando almeno 1 addetto per turno allo sviluppo delle azioni di pulizia e igienizzazione, controllo degli scarichi, servizi integrativi a quelli attualmente previsti sia l’organizzazione del lavoro (con conseguente  modifica degli orari con incremento delle ore in notturno per dilazionare l’avvio dei servizi e l’accesso agli spogliatoi).

L’investimento ha riguardato l’intensificazione di igienizzazioni e disinfezioni integrativi, l’acquisto di dispositivi di produzione individuale (FFP2, tute sua e getta per protezione da rischio chimico e biologico, mascherine chirurgiche, coprisedili, kit per l’igienizzazione di postazioni di lavoro e dei mezzi, occhiali di protezione).

“Come sempre, la freddezza dei numeri – ha dichiarato il presidente di Assa S.p.A. Yari Negri – non evidenzia il nostro vero valore aggiunto, ovvero la professionalità e la competenza che i nostri collaboratori apportano in più campi, dalla raccolta al decoro, dalla manutenzione del verde allo spazzamento, professionalità e competenza che permettono ad un’Azienda complessa come questa di raggiungere i risultati positivi tradotti in bilancio”.