Una nuova campagna di sensibilizzazione contro i piccoli abbandoni pensata e promossa da Assa, Comune di Novara e Consorzio Area Vasta Basso Novarese

Assa, Comune di Novara e Consorzio area vasta basso novarese hanno promosso una campagna di sensibilizzazione ambientale che ha come focus l’utilizzo dei cestini stradali per gettarvi i piccoli rifiuti e in particolare i mozziconi e le deiezioni canine.

Dopo la campagna anti-abbandono dei rifiuti ingombranti, realizzata nel 2023, arriva per Novara e i Novaresi la campagna pensata per ricordare ai cittadini novaresi di non imbrattare marciapiedi, parchi, strade e piazze con i mozziconi di sigaretta e le deiezioni degli amici a quattro zampe. Un invito a compiere gesti di civiltà che seppur piccoli e semplici sono importanti e permettono di mantenere pulita e bella la città.

Sui manifesti che tappezzano e tappezzeranno la città, da maggio a luglio, campeggiano e campeggeranno messaggi che vogliono appunto indurre a comportamenti virtuosi, una azione tesa alla salvaguardia dell’ambiente e alla valorizzazione del territorio passando dal rispetto per la città.

Messaggi semplici ma necessari, in quanto è sotto gli occhi di tutti che quelle che vengono richiamate sono azioni che purtroppo non sono così scontate. E dunque devono educare a comportamenti corretti e rispettosi dell’ambiente in cui viviamo con l’obiettivo di non vanificare il lavoro di pulizia che gli operatori Assa svolgono ogni giorno e di mantenere alto il decoro della città.

Novara è dotata di 1.929  cestini per i rifiuti da passeggio.

Lo svuotamento è quotidiano nel quartiere centro e tre volte la settimana in tutti gli altri quartieri.

“E’ una campagna dall’alta valenza educativa e di promozione del rispetto dell’ambiente che passa attraverso la responsabilità di ognuno – sottolinea il presidente di Assa, Gaetanino D’Aurea –   e invita dunque tutti a mettere in pratica gesti di civiltà e cortesia per contrastare i comportamenti impropri che deturpano l’ambiente e la bellezza della nostra città e per non vanificare il lavoro quotidiano del personale Assa ogni giorno impegnato nella raccolta rifiuti, nello svuotamento dei cestini, nello spazzamento, nella cura e nel decoro della nostra città in modo che possa essere sempre più accogliente e vivibile”.

“Questa iniziativa – dichiara il direttore generale di Assa, Alessandro Battaglino – si inserisce nel novero di quelle iniziative organizzate da Assa per ricordare ai cittadini novaresi da un lato i servizi messi in campo dalla nostra società e, dall’altro, i comportamenti necessari a mantenere la città sempre più pulita attraente.

Quello dei mozziconi rimane una delle sfide più importanti e, quando non conferiti correttamente, è uno dei comportamenti più dannosi per l’ambiente.

Il mozzicone di una sigaretta senza filtro impiega tra sei mesi e un anno per dissolversi, perché è fatto di sola carta (cellulosa) e fibre vegetali di tabacco mentre per le sigarette con il filtro sono necessari da 5 a 12 anni di tempo per distruggersi.

Il problema delle deiezioni, in un mondo in cui gli amici a quattro zampe sono sempre più presenti nelle nostre vite – conclude Battaglino –  deve essere affrontato in modo strutturato, ricordando quale deve essere il comportamento corretto”.

 “Il decoro della città passa anche da piccoli gesti quotidiani che contribuiscono comunque in modo decisivo alla pulizia e al rispetto della città stessa – dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Novara, Elisabetta Franzoni – Per questo motivo e per ampliare quanto più possibile la sensibilizzazione su alcuni temi, Comune e Assa hanno avviato una nuova campagna per promuovere l’importanza di tenere gli spazi pubblici puliti, soprattutto evitando di abbandonare deiezioni canine per strada o di gettarvi mozziconi. Una campagna grafica che lancia messaggi importanti affinché, tutti insieme, si possa arrivare a capire quanto sia bello vivere in una città pulita e decorosa. Un ringraziamento ad Assa, braccio operativo del Comune, ogni giorno impegnata nella pulizia delle nostre strade e parchi”.